Eliminare la Mosca Bianca è importante perché si tratta di un parassita molto resistente e adattabile, diffuso su un gran numero di piante, comprese le orticole. Colpisce prevalentemente cucurbitacee, solanacee e leguminose, ma anche Agrumi e molte varietà di piante ornamentali.

Questi parassiti attaccano durante le stagioni calde e umide come primavera e autunno, ma sono presenti tutto l’anno quando si coltiva in serra.

Possiamo facilmente individuarle a causa della tipica colorazione bianca e perché si annidano nella pagina inferiore delle foglie. Lunghe pochi millimetri sono dotate di piccole ali che le permettono di muoversi rapidamente e di infestare zone vaste. Per scoprirne la presenza è sufficiente scuotere la pianta affinché le mosche di alzino di rapidi voli.

Sulla pagina inferiore della foglia troviamo anche le uova deposte dalle femmine continuamente, per tutta la stagione calda. I danni causati dalla Mosca Bianca derivano dalle ferite inferte dal suo apparato boccale, con il quale succhia la linfa dalle foglie. In seguito, le foglie si ingialliscono e cadono causando l’indebolimento della pianta e in alcuni casi la morte.

Nelle piante orticole i danni sono ingenti e il raccolto scarso o addirittura nullo. Oltre a diffondere virus e batteri, sono anche produttori di abbondante melata e delle conseguenti fumaggini. La Mosca Bianca è diventata col tempo resistente ad alcuni insetticidi, si riproduce di continuo ed è per questo molto difficile da debellare definitivamente.

ELIMINARE LA MOSCA BIANCA: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Per prevenire l’attacco di questi parassiti è importante arieggiare sempre le serre, eliminare le piante infestanti dall’orto e controllare spesso le colture. La lotta biologica si può effettuare sistemando delle trappole cromotropiche da appendere sopra le piante infestate o in via preventiva, che funzionano come la comune carta moschicida. Sono inoltre presenti in commercio antagonisti naturali da immettere nelle colture, o particolari batteri che ne eliminano le uova.

In caso di infestazione possiamo ricorrere a un insetticida sistemico, ripetendo il trattamento dopo una settimana per almeno un mese.