Se stiamo cercando una pianta tappezzante con belle fioriture possiamo coltivare un Iperico calicino. Vi abbiamo già parlato della bellezza dell’Iperico perforatum che ha un portamento eretto e può superare 1 metro d’altezza. L’Iperico calicino (Hypericum calycinum) è invece un piccolo arbusto nano con portamento tappezzante e strisciante.
È un sempreverde molto resistente e crea dei veri e propri “cuscini” di foglie di colore verde scuro su cui spiccano i fiori gialli estivi. È perciò particolarmente indicato nei giardini rocciosi, su terreni pendenti o in quegli spazi ombreggiati dove le altre piante fanno fatica a fiorire.
Produce lunghi rami prostrati ricchi di foglie di circa 10 cm con forma ellittica. I fiori spuntano da giugno a settembre e sono un bel color giallo brillante. Sono composti da cinque petali e possono raggiungere un diametro di 10 cm: sono caratterizzati da lunghi pistilli.
Dove coltivare un Iperico calicino
Tollera il freddo fino a -10°C quindi può essere coltivato facilmente in tutta Italia. Se le temperature scendessero la pianta tende a perdere la parte aerea, ma la radice rimane viva e tornerà a germogliare appena tornerà il caldo.
Ovviamente in una posizione soleggiata e luminosa la pianta fiorirà con maggiore generosità. Ma una particolarità che fa apprezzare l’Iperico calicino dai giardinieri è la sua capacità di fiorire anche in zone poco assolate o in ombra.
Come trapiantarlo in giardino
Prepariamo le buche d’impianto con una settimana d’anticipo: controlliamo che il l’acqua defluisca rapidamente e non si formino pozze e integriamo nel terreno della buca una dose di concime granulare a lenta cessione per piante da fiore.
In seguito ripeteremo la concimazione granulare ogni 4 mesi, all’inizio di ogni stagione.
Le piante appena trapiantate dovranno essere irrigate frequentemente per permettere alle radici di attecchire. Gli esemplari adulti si accontentano delle piogge e dovremo intervenire con l’irrigazione soltanto in estate o in mancanza di precipitazioni.
La pianta richiede potature per crescere o fiorire meglio. Al termine della fioritura dobbiamo solo togliere le parti secche e danneggiate. Se vogliamo contenere lo sviluppo della pianta, possiamo cimare i rami più lunghi.