Coltivare il Rhodanthemum hosmariense in vaso sul terrazzo significa avere una lunghissima fioritura dalla primavera fino alla fine dell’estate.
Il Rhodanthemum hosmariense detto anche Rodantemo o Margherita marocchina, è una pianta erbacea originaria dell’Africa del nord particolarmente resistente al caldo e al freddo.
In giardino viene utilizzato nelle bordure e nelle aiuole per sfruttare la sua lunga fioritura e il suo sviluppo tappezzante. Ma possiamo coltivare il Rodantemo con successo anche in vaso.
Le foglie creano un cespuglio fitto di color verde scuro con sfumature argentee, mentre i fiori ricordano le classiche Margherite e sbocciano da aprile fino a settembre. Il centro del fiore è scuro, mentre i petali sono bianchi con sfumature rosa. Sono profumati e apprezzati dalle api.
Dove coltivare il Rhodanthemum hosmariense
Ama il sole dove fiorisce più riccamente. Cresce bene anche in mezz’ombra ma produce più foglie.
Sopporta il gelo fino a -10°C quindi non ci sono grandi problemi in inverno.
Come rinvasare il Rhodanthemum hosmariense
Dopo l’acquisto della piantina possiamo rinvasarla nel vaso destinato a ospitare i Rodantemi. Scegliamo un vaso largo e profondo, in modo da permettere uno sviluppo armonioso delle radici e della chioma. Stendiamo sul fondo uno strato di biglie di argilla espansa per proteggere le radici dagli eccessi idrici nel sottovaso. Dopo aver posizionato le piante riempiamo il vaso con un terriccio per piante da fiore.
In seguito rinvasiamo in primavera quando le radici tendono a uscire dal vaso.
Come concimare il Rhodanthemum hosmariense
Le sostanze nutritive contenute nel terriccio durano qualche settimana. In seguito dobbiamo prevedere un programma di concimazione.
La soluzione più pratica è un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione, ogni 15 giorni da aprile fino a settembre. In alternativa possiamo usare un concime in bastoncino da inserire nel terriccio che rilascia le sostanze nutritive per 8 settimane.
Come irrigare il Rhodanthemum hosmariense
Se viene coltivata in giardino non ha quasi bisogno di acqua e si accontenta delle precipitazioni. Dovremo intervenire solo in caso di lunghi periodi di siccità e nelle giornate più calde estive.
La coltivazione in vaso prevede invece un ciclo di irrigazioni regolari, poiché i raggi solari tenderanno a far evaporare l’umidità contenuta nel poco terriccio presente nel vaso. Irrighiamo quando il terriccio risulta asciutto al tatto ed evitiamo di lasciare acqua stagnante nel sottovaso per evitare marciumi radicali e malattie fungine.
Come coltivare il Rhodanthemum hosmariense
Togliendo i fiori appassiti stimoleremo la pianta a produrne nuovi.
In inverno la pianta tende a seccare e possiamo tagliarla. Tornerà a germogliare la prossima primavera. Se abbiamo una serra fredda sul terrazzo possiamo spostare lì il vaso di Rhodanthemum hosmariense anziché lasciarlo alle intemperie.