I fiori recisi, pur essendo separati dalla pianta madre, continuano a respirare e a consumare acqua, che perdono anche a causa della traspirazione. Non essendo più “collegati” alla pianta, i fiori recisi non ricevono l’acqua e le sostanze nutritive e per la respirazione consumano le risorse interne di zuccheri: perciò inizia il decadimento che porterà all’appassimento.

La perdita d’acqua provoca una riduzione delle cellule, che si manifesta con una minore turgidità dei tessuti. Come un palloncino che tende a sgonfiarsi.

È per questa ragione che dobbiamo immergere i fiori recisi in acqua. Per mantenere la giusta idratazione e compensare quella persa con la respirazione e la traspirazione (cioè quella che evapora dai tessuti).

Fiori recisi: come curarli per farli durare più a lungo

Le temperature elevate accelerano la respirazione e la moltiplicazione microbica, al contrario temperature troppo basse (sotto gli 0°C) possono causare congelamento e danni cellulari. La temperatura ideale per la conservazione si aggira intorno ai 6/8°C.

  1. Guanti per bambini con laccetti Anabel Rostaing
    Guanti per bambini con laccetti Anabel Rostaing
    Rating:
    0%
    A partire da 11,09 €
    Aggiungi alla lista desideri
  1. Guanti multiuso Nerine Rostaing
    Guanti multiuso Nerine Rostaing
    Rating:
    0%
    A partire da 7,39 €
    Aggiungi alla lista desideri

In casa scegliamo una posizione semi-ombreggiata e non esposta direttamente ai raggi solari. Il vaso di fiori recisi va tenuto lontano anche dalle fonti calore. Se le minime esterne non sono inferiori a 6°C, possiamo spostare il vaso sul terrazzo durante la notte: alla mattina lo riporteremo in casa.

Per evitare la proliferazione batterica l’acqua va cambiata ogni giorno, avendo cura di pulire il vaso da eventuali foglie o parti della pianta. Mettiamo poca acqua nel vaso, quella sufficiente per immergere la punta dei gambi per circa 5/10 cm, in funzione del tipo di vaso. Inseriamo solo i gambi nell’acqua: se ci fossero delle foglie, tagliamole.

Ogni giorno, quando cambiamo l’acqua, accorciamo il gambo di 2 cm con un taglio in diagonale e con cesoie ben affilate e disinfettate. Il taglio deve essere netto e non schiacciato. Questa operazione è importante perché i microorganismi presenti nell’acqua tendono a ostruire i canali dello stelo: accorciandolo ogni giorno garantiremo alla pianta i canali liberi.

Se vogliamo conservare i fiori recisi per sempre, possiamo essiccarli prima che sfioriscano!