Non è difficile coltivare un Avocado, un frutto esotico che sta diventando sempre più popolare anche in Italia.

La pianta di Avocado (Perseaamericana) appartiene alla famiglia delle Lauracee ed è originaria dell’America centrale. Possiamo scegliere tra numerose varietà. In Italia sono molto diffusi l’Avocado Hass, adatto per preparare la salsa guacamole e con una polpa ricca e morbida, il Fuerte e lo Zutano che tollera meglio il freddo.

Dove coltivare un Avocado

L’Avocado ama il caldo e il sole. Al contrario non ama le gelate. La temperatura ideale di coltivazione è compresa tra i 15°C e i 30°C. Teme il freddo sotto gli 0°C ma ci sono varietà più resistenti.

Nelle zone con clima caldo e inverni miti possiamo coltivare l’Avocado all’aperto. Se le estati sono particolarmente calde, oltre i 30°C, scegliamo una posizione in mezz’ombra per proteggere la pianta dai raggi solari diretti in agosto. Scegliamo un posto riparato dai venti freddi invernali e stendiamo ai piedi della pianta uno strato di pacciamatura con corteccia per difendere dal gelo le radici e il colletto.

Se al contrario viviamo in zone caratterizzate da inverni con temperature spesso sottozero, meglio optare per la coltivazione in vaso che ci permetterà di spostarlo in una serra fredda in autunno.

Come coltivare un Avocado in giardino

Realizziamo una buca larga e profonda il doppio rispetto al pane di terra delle radici. Integriamo sul fondo della buca una dose di concime naturale, come lo stallatico pellettato, o di un concime organo-minerale granulare.

Al termine del trapianto, pressiamo leggermente il terreno vicino al colletto e bagniamo generosamente per stimolare il contatto delle radici con il substrato di coltivazione.

Come coltivare un Avocado in vaso

In questo caso meglio optare per una varietà nana. Scegliamo un vaso ampio e profondo, dotato di fori di drenaggio sul fondo. Stendiamo uno strato di 10 cm di biglie di argilla espansa per migliorare il drenaggio e iniziamo a stendere un po’ di terriccio universale biologico.

Come concimare un Avocado

La soluzione più semplice è utilizzare un fertilizzante granulare a lenta cessione per piante da frutto (4 volte all’anno, all’inizio di ogni stagione) o un concime organico naturale, come lo stallatico, in primavera e in autunno.

Se coltiviamo l’Avocado in vaso possiamo stimolare fioritura, aggiungendo all’acqua dell’irrigazione una dose di fertilizzante liquido biologico.

Come irrigare un Avocado

L'Avocado richiede irrigazioni regolari, soprattutto nei mesi caldi. Il terreno deve essere sempre umido, ma non inzuppato. In giardino possiamo irrigare almeno una volta alla settimana, aumentando la frequenza nelle giornate molto calde.

Se invece coltiviamo la pianta in vaso irrighiamo più spesso, soprattutto durante i mesi estivi.

Come potare un Avocado

La potatura è utile per mantenere la pianta in salute e favorire la produzione di frutti.

La potatura di mantenimento si effettua all’inizio della primavera, prima della ripresa vegetativa, con lo scopo di eliminare i rami secchi, malati o danneggiati.

La potatura di ringiovanimento consiste nel tagliare i rami più vecchi per stimolare la crescita di nuovi rami.

Quando si raccolgono i frutti

I frutti dell'Avocado si raccolgono in autunno, quando la buccia è di colore scuro e la polpa è soda. Vanno raccolti quando sono ancora acerbi, in quanto la polpa matura in un secondo momento.