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Con l'arrivo dell'autunno è giunto il momento di prepararsi a difendere dal freddo le piante del terrazzo. In funzione della fascia geografica e delle differenti temperature dovremo adottare le più idonee tecniche e strategie. Nel nord Italia, dove le temperature minime invernale possono scendere sotto gli 0°C, dovremo prestare maggiore attenzione.

Ecco 7 consigli utili per l’autunno con l’obiettivo di proteggere le piante del terrazzo del freddo in arrivo!

7 consigli per difendere dal freddo le piante del terrazzo

1. Riportiamo in casa le piante tropicali d’appartamento

Molte piante tropicali d’appartamento traggono giovamento dall’esposizione all’aperto in estate. Ma con l’arrivo dell’autunno è meglio riportarle in casa perché alcune specie non tollerano minime notturne sotto i 15°C.
Prima di portarle in casa, controlliamo attentamente ogni vaso alla ricerca di tracce di parassiti o eventuali malattie fungine. Inoltre potiamo i rami e le foglie secche o danneggiate.

2. Quando serve una serra per il terrazzo

Alcune piante che coltiviamo in vaso sul terrazzo, come i Limoni, gli Oleandri o gli Allori, non possono però essere spostati in casa. Un Limone inizierebbe a perdere le foglie in poco tempo.

In questi casi, la soluzione migliore è l'adozione di una piccola serra da terrazzo. Gli esperti dicono che una serra trasparente esposta al sole può aumentare la temperatura interna di 5/7°C rispetto all’esterno. In funzione delle temperature minime della nostra zona e del tipo di piante che vogliamo difendere, potremo scegliere se avvalerci o meno di una serra. Che, comunque, può tornare utile anche in primavera, per esempio per anticipare la semina in un semenzaio protetto delle piantine per l’orto.

Le serre da balcone sono generalmente costituite da elementi componibili e un telo trasparente in plastica dotato di un'apertura. Sono economiche, facili da montare e smontare in pochi minuti e consentono di prolungare la vita delle piante stagionali e proteggere quelle che non sopportano il gelo invernale.

In commercio troviamo anche serre in vetro o policarbonato: modelli sofisticati più adatti per un giardino che per un terrazzo.

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3. Cappucci e tessuti antigelo

Se abbiamo poche piante da proteggere, possiamo ricorrere ai teli traspiranti in tessuto-non-tessuto (tnt): si trovano in rotoli ma anche a forma di cappuccio e quindi facili da infilare su una pianta.

Il tnt aiuta a trattenere il calore raccolto dal sole durante il giorno ed evitare il contatto diretto della brina ghiacciata con la pianta.

4. Proteggiamo le radici

In autunno è bene stendere uno strato di pacciamatura ai piedi delle piante. Il materiale fungerà da strato isolante, manterrà una temperatura costante vicino alle radici ed eviterà i danni del gelo e l’arrivo della brina nel colletto della pianta.
Possiamo usare materiali organici, come foglie secche o corteccia.

5. Rinforziamo anche i vasi

In vista di un calo delle temperature o in presenza di minime costantemente sottozero in inverno, è bene proteggere anche i vasi e il terriccio. Avvolgiamo i vasi con stuoie di juta o pezzi di cartone che fisseremo con fascette o una corta.
Questa protezione eviterà che i venti freddi si infrangano sui vasi in plastica abbassando subito la temperatura interna del terriccio.

6. Non abbandoniamole

Anche se sono chiuse in serra o avvolte in strati di tnt, le piante non vanno abbandonate. Nella serra potrebbe crearsi troppa umidità che può causare malattie fungine. Inoltre sia la serra sia il tnt è un ottimo rifugio per gli insetti parassiti, come per esempio le Cimici. Controlliamo quindi periodicamente lo stato di salute delle piante e verifichiamo l’assenza di tracce di spore e insetti. In questo modo potremo intervenire alle prime avvisaglie, limitando i danni sul nascere. In caso di piante debilitate o deboli, usiamo un fisioattivatore.

7. Aria, acqua e umidità

Durante le giornate invernali di sole, apriamo la serra e facciamo areare le piante: contribuirà a mantenere una buona circolazione dell'aria e a evitare eccessi di umidità all'interno della serra. L'umidità in eccesso può favorire la formazione di muffe e malattie.

Le piantine allevate nella serra non dovrebbero essere irrigate poiché il tasso di umidità ambientale dovrebbe essere sufficiente. Evitiamo però di far seccare il terriccio e irrighiamo se è necessario.