La Betullaè un albero maestoso, noto per la sua curiosa corteccia bianca che si sfoglia e caratterizzato da un delicato fogliame cuoriforme. L’eleganza del portamento, conferisce un fascino speciale a quest'albero, spesso scelto per arredare piccoli giardini o terrazzi all'interno di grandi vasi. La sua bellezza permane anche in autunno, quando la luminosa chioma diviene dorata, e in inverno grazie alla sagoma nitida.
Quest'albero cresce bene al sole nei climi freschi, ma anche in mezz’ombra; non tollera però il caldo arido, il clima mediterraneo e il vento carico di salsedine. La Betullaè la pianta perfetta per giardini in collina e in montagna, si adatta anche a suoli poveri e sassosi e possiede un'ottima resistenza al freddo, sopportando temperature fino a -20° C. Nelle zone più calde del sud si può coltivare in piena terra, dove produce frutti non commestibili.
LA BETULLA: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
La Betullacresce rapidamente, fino a raggiungere i 25 metri di altezza, e se coltivata in contenitore per i primi anni necessita di un rinvaso annuale con...
Pianta da mezz’ombra, l'Elleboro illumina il giardino e il terrazzo nei mesi invernali e si fa apprezzare non solo per la grazia delicata dei fiori, ma anche per la bellezza del fogliame sempreverde. Detto anche Rosa di Natale l'Helleborus nigerè conosciuto grazie ai suoi grandi fiori rossi, mentre i diffusi ibridi di Helleborus orientalis, sono caratterizzati da fiori in tanti colori, anche doppi e semidoppi.
La fioritura avviene da febbraio ad aprile: se si desidera far fiorire precocemente la Rosa di Natale, cioè nel periodo natalizio, la pratica tradizionale prevede di riparare la pianta sotto una campana di vetro al sole, da metà novembre in poi.
ELLEBORO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
L'Elleboro cresce in ombra e in mezz'ombra, ma esistono alcune varietà adatte a posizioni soleggiate, come per esempio l'Helleborus argutifoliusdai fiori penduli color pistacchio e l'Helleborus x sternii, con fiori rosa e fogliame glauco o venato di bianco. Gli Elleboritollerano bene il freddo, resistendo a temperature fino a -10°C.
La Scaevolaè una graziosa pianta tappezzante originaria del continente australiano, molto diffusa grazie alla sua lunga fioritura e alle poche cure che necessita.
Alta appena 30 centimetri, produce da aprile a settembre piccoli fiorellini molto curiosi a forma di ventaglio, di colore viola con occhio giallo o bianco. Molto graziosa e fiorifera è la varietà Surdiva, dai fiori lilla-blu o completamente bianchi che permangono sulla pianta fino al termine dell'estate.
La Scaevolapuò avere portamento eretto o ricadente ed è perfetta da collocare in panieri appesi, oppure all'interno di aiuole e bordure dove forma folti cuscini di foglie coriacee. Questa pianta delicata, spesso viene coltivata come annuale perché non resiste a temperature inferiori ai 13°C; per questo motivo, se la si vuole coltivare come perenne, va portata a riparo in serra durante l'inverno.
LA SCAEVOLA: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Per fiorire rigogliosa, la Scaevola predilige un clima mite e una posizione soleggiata, anche se per brevi periodi tollera l'esposizione a mezz'ombra.
Le Rose in miniaturasono piante simile alle Rose tradizionali, ma a differenza di queste raggiungono altezze comprese tra i 10 e i 40 cm. Queste piccole Rose, in primavera regalando tantissimi fiori profumati in diverse tonalità e forme a seconda della varietà. Le varietà più piccole sono molto delicate e spesso durano una sola stagione.
La fioritura può essere prolungata di molto se si tagliano con regolarità i fiori appassiti per favorire la formazione di nuovi boccioli. Sono tutte rifiorenti dalla primavera all’inizio dell’autunno e non hanno bisogno di grandi vasche come i rosai di taglia normale.
ROSE IN MINUATURA: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Le Rose in miniatura permettono di godere della bellezza dei rosai anche se non si possiede un giardino, perchè possono essere tranquillamente coltivate in vaso sul terrazzo o in balcone. Prediligono posizioni in pieno sole da settembre ad aprile e ombreggiata nelle ore più calde da maggio ad agosto, per evitare che si secchino le foglie. Non resistono al gelo e vanno riparate in serra fredda durante l’inverno, quando le temperature si aggirano intorno agli 0° C.
Le Erichesono allegre piante autunnali, molto diffuse grazie alla loro abbondante fioritura colorata. Questa pianta infatti, si trova facilmente sui balconi e nei giardini durante i mesi freddi, disposta nelle aiuole o in piccoli vasi a formare graziose composizioni. I colori dell'Erica vanno dal rosa, al viola, al porpora, ma si possono trovare anche Eriche bianche, bronzo e bicolori.
Appartiene alle specie Erica carnea, Calluna vulgaris e Erica darleyensis, incrociate e ibridate fra loro per migliorare la quantità e il colore dei fiori fittamente disposti sui rametti. Fiori tipici della brughiera, a bassissima manutenzione, sono l'ideale per chi non ha molto tempo da dedicare alle piante ma vuole rallegrare il proprio giardino invernale spendendo poco.
Il Gelsomino di San Giuseppe o Gelsomino invernale (Jasminum nudiflorum) è un arbusto a foglia caduca originario della Cina, caratterizzato da fiorellini imbutiformi di un bel giallo brillante.
Questa pianta solitamente cresce fino a 2,5 metri di altezza e può produrre rami rampicanti lunghi anche 4,5 metri. Spesso utilizzata per ricoprire muri o pergole, è anche perfetta per decorare balconi o nei giardini pensili, grazie al suo portamento ricadente e alla crescita rapida dei suoi rami.
Per utilizzare questo arbusto come rampicante occorre guidare e legare i rami alla struttura sulla quale viene fatto crescere, come per esempio un reticolato o un supporto verticale.
GELSOMINO INVERNALE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Questa pianta rustica fiorisce in abbondanza in pieno sole, ma tollera anche la mezz'ombra; inoltre le sue corolle resistono bene sulla pianta anche dopo a una gelata. Il Gelsomino a fioritura invernale resiste a temperature fino a -10°C e si abbina bene con altre piante dalle caratteristiche simili come Calicanto, Amamelide, Cotogno giapponese, Forsizia e Camelia.
Le Campanulesono bellissime piante erbacee annuali o perenni, dai fiori a forma di calice o simili a roselline. Sono assai versatili e possono essere alte da pochi centimetri a 2 metri; le varietà più alte sono adatte a bordure e aiuole, mentre quelle nane si possono coltivare in giardini rocciosi o come coprisuolo.
Idonee a qualunque esigenza grazie alla loro fioritura abbondante e duratura, sono molto eleganti in vaso e si addicono bene alla vita in balcone o in terrazzo. Quando sono piantate in gruppi, omogenei e monocromatici, creano un effetto di grande impatto molto ornamentale. Da fine primavera a fine estate fioriscono con fiori in tutte le sfumature dell’azzurro, del rosa e del bianco a seconda della specie e della varietà.
CAMPANULE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Necessitano di molta luce e si possono disporre al sole o in mezz’ombra, al fine di ottenere una migliore fioritura. Abbastanza rustiche, prediligono ambienti freschi, con temperature tra i 13° ed i 17°C, ma non resistono sotto i 7°C.
Le irrigazioni devono essere abbondanti in estate, in modo da mantenere il terriccio umido ma evitando ristagni...
La Magnolia stellataè un alberello di origine giapponese caratterizzato da una crescita lenta e modesta, che in media non supera i 4 metri di altezza. Le sue foglie sono grandi, lucide e di colore verde chiaro, mentre i fiori, presenti sui rami già in marzo, sono a forma di stella con petali candidi e profumati. La classica fioritura bianca diventa colorata nelle varietà Rosea, con fiori rosa chiaro e doppi, e Rubra, dotata di fiori rosa scuro.
MAGNOLIA STELLATA: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
La Magnolia stellata, elegante e compatta, è perfetta da coltivare in piccoli giardini, o in un vaso da sistemare in terrazzo, e richiede poca manutenzione. È una pianta da esterni molto rustica, che cresce bene sia al sole sia in mezz’ombra e tollera temperature rigide fino a -20° C. La Magnolia stellata non ama il caldo torrido e la salsedine, i climi troppo asciutti e le correnti d'aria.
Le varietà a fioritura molto precoce vanno piantate in zone protette non solo dal vento ma anche dal sole del primo mattino, che favorirebbe uno sviluppo dei boccioli...
Il Sommaccoè un piccolo alberello elegante, dalla chioma tondeggiante, dotato di belle foglie verdi, porpora, marrone o gialle. È una pianta ornamentale molto versatile, adatta a piccoli giardini e alla coltivazione in grandi vasi sul terrazzo. In maggio sbocciano i fiori, seguiti da curiose pannocchie piumose, porpora o rosa intenso, simili a parrucche, da cui il suo soprannome "albero parrucca".
Tra le varietà più belle ricordiamo la Royal Purple con foglie porpora che virano al rosso in autunno, e la varietà Grace dalle foglie porpora, che in autunno assumono un ventaglio di belle sfumature arancio, gialle e rosse.
SOMMACCO: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Pianta da esterni, perfetta per ravvivare il terrazzo in inverno, è molto rustica e resiste bene sia al caldo che al gelo fino a -20° C. Predilige posizioni in pieno sole, il quale rende più intensa la colorazione autunnale delle foglie, ma si adatta anche alla mezz'ombra.
Ama le zone aperte e ventilate e in primavera e in estate occorre innaffiarla regolarmente, specialmente se si tratta di esemplari coltivati...