La Tulipa Turkestanica è una particolare varietà di Tulipano botanico apprezzata per la fioritura generosa: ogni pianta produce infatti fino a 12 fiori. Anche le infiorescenze sono particolari: sono di colore bianco candido con sfumature rosate o gialle alla base e hanno petali simili al Tulipano ma nel Turkestanica tendono ad aprirsi, lasciando vedere il centro giallo. I 6 petali, stretti e allungati, danno al fiore la forma di una stella.

Anche se i fiori non sono giganti come quelli di alcune varietà di Tulipano, il Tulipa Turkestanica vanta una fioritura numericamente ricca e un fiore difficile da trovare nei giardini italiani.

È una pianta bulbosa perenne ed è composta da un ciuffo di foglie strette e lanceolate disposte a rosetta alla base del fusto. Anche le foglie, con il loro colore verde intenso, contribuiscono alla bellezza della pianta.

In giardino possiamo utilizzarla per decorare le bordure o lungo la circonferenza delle aiuole fiorite. Raggiunge un’altezza limitata: circa 15/30 cm. Naturalmente possiamo coltivarla con successo anche in vaso sul terrazzo.

I fiori sbocciano in primavera, da marzo a maggio, e durano sulla pianta diverse settimane, a patto non siano esposti alle intemperie.

Dove coltivare la Tulipa Turkestanica

La temperatura ideale di coltivazione è compresa tra i 10°C e i 25°C: ama i climi temperati con inverni freddi ed estati moderate. Non ama il caldo sopra i 30°C, ma tollera il gelo fino a -10°C.

In una posizione soleggiata la pianta fiorisce con più generosità, ma se abitiamo in una zona con estati molto calde e superiori ai 30°C, meglio una posizione in mezz’ombra. Nel nord Italia, sicuramente al sole.

In inverno la pianta perde le foglie e la parte aerea ed entra in riposo vegetativo. Se possibile, cioè se non rovinano l’estetica, lasciamo seccare completamente le foglie prima di tagliarle. In questo modo il bulbo riceverà tutte le riserve nutritive. A questo punto possiamo scegliere se estrarre i bulbi, per conservarli in un luogo buio, fresco e asciutto in attesa del prossimo trapianto, o se lasciarli nel terreno in attesa del ritorno alla vita nella prossima primavera. Nelle zone con inverni rigidi, copriamo il terreno con uno strato di pacciamatura con paglia o corteccia per proteggere il bulbo dalla brina e dal gelo. Il pacciame isola i bulbi dal freddo esterno, mantenendo una temperatura più costante nel terreno.

Come coltivare la Tulipa Turkestanica

Di solito la coltivazione inizia dai bulbi che possono essere trapiantati tra settembre e novembre. All’atto del trapianto inseriamo nelle buche che ospiteranno i bulbi una dose concime granulare a lenta cessione per piante da fiore: fornirà per molti mesi le sostanze nutritive necessarie al corretto sviluppo della pianta. Questo tipo di concimazione andrà ripetuto ogni anno alla fine dell’inverno.

L’irrigazione dovrà essere costante, specialmente dopo il trapianto e finché la pianta non sarà completamente sviluppata. Coltivandola in giardino, in primavera anche le piogge ci aiuteranno. In estate è invece importante fornire un'adeguata idratazione per evitare stress termici, specialmente quando le temperature si avvicinano ai 30°C.