Chi sceglie di coltivare il Nocciolo contorto di solito lo fa per lo strano portamento di questa pianta e la sua fioritura primaverile davvero unica.
Il Nocciolocontorto (Corylus avellana contorta) è una varietà di Nocciolo (Corylus avellana) e presente le stesse caratteristiche di resistenza e adattabilità di questa pianta. Differisce per la forma dei rami leggermente ondulati, come suggerisce il nome contorto, e le infiorescenze gialle e arancioni che ricadono sulla pianta come fossero tanti orecchini luccicanti. Perciò il Nocciolo contorno viene spesso utilizzato come esemplare singolo in giardino, per esaltarne le doti ornamentali. È bello anche in inverno, quando l’albero è senza foglie e si evidenzia maggiormente la forma contorta delle ramificazioni.
Le foglie compaiono da marzo e cadono verso novembre, mentre la fioritura compare in primavera, verso marzo e aprile. Le nocciole invece si raccolgono in vista dell’autunno, a settembre: quelle del Nocciolo contorto sono è commestibili ma leggermente più piccole.
L’uso di oli bianchi minerali in un orto e nel frutteto è consentito in agricoltura biologica e rappresenta un valido strumento per limitare la presenza di Cocciniglie, Psille, Afidi, Metcalfa, Eriofidi e Acari.
Le recenti limitazioni nell’acquisto e uso di fitofarmaci, obbliga gli hobbisti a dirigersi verso soluzioni più sostenibili per l’ambiente e già sperimentate con successo nell’agricoltura biologica professionale. È il caso degli oli bianchi minerali, particolarmente utili per il controllo di parassiti su diversi tipi di colture: da quelle orticole fino agli alberi da frutto.
Gli oli bianchi minerali di alta qualità e di ultima generazione sono altamente selettivi e vengono considerati “oli quattro stagioni”, poiché possono essere utilizzati durante tutto il ciclo vegetativo, anche in periodi normalmente non adatti all’uso degli oli minerali.
Oli bianchi minerali in un orto e nel frutteto: come agiscono
L’olio, opportunamente diluito e nebulizzato sul fogliame, crea una patina biancastra, inadatta all’ovideposizione...