Coltivare gli Eupatorium è molto facile e si tratta di una pianta molto resistente e rustica: in giardino viene spesso utilizzata nelle bordure per comporre composizioni di fioriture estive. Possiamo abbinarle ad altre piante perenni, come le Echinacee, le Rudbeckie o le Salvie decorative per un effetto cromatico decorativo.
Gli Eupatorium sono genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Asteraceae originarie dell’America centro-meridionale. Comprende centinaia di specie differenti: nei giardini italiani sono molti diffusi l’Eupatorium cannabinum, l’Eupatorium purpureum e l’Eupatorium rugosum di cui c’è un ibrido con foglie color cioccolato e fiori bianchi.
Le infiorescenze degli Eupatorium sono raccolte in densi grappoli corimbosi o a pannocchia: nel cannabinum e nel purpureum sono composte da piccoli fiori di colore rosa, rosso e violaceo. Ma ci sono varietà con fiori bianchi. La fioritura avviene da giugno a settembre ed è apprezzata dagli impollinatori. Questa caratteristica fa apprezzare gli Eupatorium dagli amanti dei giardini naturalistici, frequentati da api e farfalle.
Le varietà che troviamo nei centri giardinaggio hanno di solito un’altezza compresa tra 50 e 150 cm: all’atto dell’acquisto scegliamo la cultivar più adatta al nostro clima e alla bordura che desideriamo realizzare.