Possiamo coltivare la Escolzia se desideriamo avere una fioritura prolunga da maggio fino a settembre con grandi infiorescenze variopinte.
Le Escolzie sono un genere di piante erbacee da fiore che comprende almeno 15 specie. Quella più diffusa nei giardini è la Eschscholzia californica, detta anche Papavero della California. È una bella pianta annuale, tollera le gelate tardive perché resiste fino a 0°C ma non il freddo prolungato.
Il fogliame è molto decorativo e spunta su fusti che possono raggiungere i 30/40 cm di altezza. Il fogliame è elegante e frastagliato mentre i grandi fiori sono composti da 4 petali bianchi, gialli, arancioni o rosso a seconda della varietà.
I semi, piccoli e numerosissimi, sono contenuti in un baccello lungo 4–5 cm.
Un altro buon motivo per coltivare la Escolzia sono le sue proprietà terapeutiche. È infatti una pianta medicinale e viene utilizzata con insonnia e stati d'ansia.
Seminare le piante da fiore è un modo per circondarsi di fiori risparmiando! Il giardinaggio e l’acquisto di nuove piante sono favoriti dalla bella stagione, la quale ci permette di sfruttare di più gli spazi aperti come balconi e giardini. Spesso per pigrizia acquistiamo nei centri giardinaggio le piantine già fiorite, che devono essere solo trapiantate. Invece è interessante – e molto più economico - provare a seminare nuove varietà di piante ornamentali.
Possiamo davvero sbizzarrirci, scegliendo piante insolite e particolari, a costi modesti e con una soddisfazione maggiore. La semina può avvenire in semenzaio oppure in piena terra, nella sua sede definitiva. Quest’ultimo metodo è più pratico e facile, perché ci permette di saltare le fasi del diradamento, cioè l’eliminazione delle piantine neonate troppo fitte fra loro, il trapianto delle più robuste in vaso e del trapianto a dimora.
Seminare le piante da fiore all'aperto
La semina all’aperto è legata al clima. Si effettua in genere da metà aprile, con temperature miti, con un minimo di 10-12°C, su un suolo umido e tiepido.
Quasi tutte le annuali da fiore si prestano alla semina a dimora, ma alcune specie più delicate. Se il tempo non lo permette, devono essere piantate prima in semenzaio per poter germinare e crescere sane.
I semi possono essere acquistati o raccolti in giardino e successivamente seminati a spaglio. Questa distribuzione casuale del seme produce un insieme naturale, ma per evitare che il risultato sia troppo omogeneo è meglio mescolare i semi a della sabbia. La semina su file permette invece una germinazione omogenea, con piante allineate fra loro, anche se è più adatta per le varietà orticole.
È utile coprire l’area con un telo di tessuto-non-tessuto per proteggere i semi dall’attacco degli uccelli. Una volta nate le piantine va effettuato un diradamento, togliendo quelle troppo vicine per dare spazio alle più robuste.