Possiamo coltivare la Digitale per molti motivi. Questa pianta dalle potenti proprietà medicinali è stata usata in passato per curare diverse malattie ed è diventata protagonista di opere d’arte e poemi, come il famoso Digitale Purpurea di Giovanni Pascoli. Gli amanti del giardinaggio la amano invece per le sue bellissime fioriture colorate.
La sua elevata tossicità hanno reso la Digitale un simbolo del proibito, di ciò che è sensuale ma è anche pericoloso. Le sue foglie se ingerite sono tossiche sia per gli umani sia per gli animali, che infatti evitano di mangiarle anche perché inducono immediatamente il vomito.
Se non avete animali domestici e cercate una fioritura appariscente potete ricorrere alla Digitale. È una pianta perenne che cresce spontaneamente nelle zone boschive di tutto il continente europeo.
Il suo fusto è semplice e misura circa un metro in altezza. I numerosi fori a forma di calice sbocciano sulla pianta in sequenza, creando delle bellissime spighe fiorite. I colori dei fiori variano dal classico rosa-porpora maculato all’interno, al bianco, al giallo nelle diverse varietà.
La Digitale fiorisce tra giugno e agosto mentre per il resto dell’anno la pianta presenta solo i lunghi steli senza inflorescenze.
Giocare con fiori e piante per i bambini è sempre un’esperienza divertente: in giardino o in balcone, dedicare una zona ai più piccoli è un modo coinvolgente per avvicinarli alla natura e alla scoperta di piante e animali. L'essenziale è scegliere piante che accendano la loro curiosità e siano dotate quindi di velocità di crescita, dimensioni fuori dal comune, forme strane, colori vivaci e profumi particolari. Piante impegnative, che richiedono tempo e pazienza, li farebbero sentire frustrati e insoddisfatti!
Non solo a casa ma anche a scuola, la coltivazione di piante e l'orto cominciano a diventare una realtà per molte classi, dalle scuole dell’infanzia, alle elementari sino alle medie: un modo per coniugare discipline diverse, dalle scienze alla matematica, insegnando anche il rispetto della natura. Per agevolare i bambini, esistono mini-attrezzi da giardino colorati, sicuri, confortevoli e adatti a loro per peso e dimensione.
FIORI E PIANTE PER I BAMBINI: QUELLE VELOCI
Per sperimentare la semina, scegliete piante che germogliano rapidamente, come il Nasturzio, il Tagetee i Ravanelli. Sarà molto appassionante tenere un diario in cui registrare quotidianamente i progressi delle nuove pianticelle.
Anche i bulbi estivi sono divertenti da piantare in primavera, ben distanziati nelle aiuole o singolarmente in vasi di 30 centimetri di diametro. Crescono rapidamente anche Calle, Canne d’India, Gigli, Coleus e Phlox.
Il giardino in montagna ha il problema di avere una stagione estiva molto breve seguita da lunghi mesi freddi, che rendono impossibile la coltivazione di piante delicate. Il gelo e i venti freddi circoscrivono infatti la scelta delle piante ad alcune specie particolarmente resistenti.
In un giardino di montagna è opportuno pensare a un allestimento rispettoso delle essenze locali, adattate ai rigori del clima: Rododendri striscianti (Rhododendron hirsutum), Salici (Salix retusa, Salix reticulata), conifere di origine alpina e arbusti da frutto come Mirtilli e Ribes.
Hamamelis e Calicanto sono arbusti sicuramente consigliabili perché donano fiori profumati a primavera, mentre Betulle, Noccioli e Maggiociondoli aggiungono la bellezza dei colori autunnali.
GIARDINO IN MONTAGNA: PIANTE ANCHE PER LE ZONE PIU’ GELIDE
Nelle zone più gelide, consigliamo di provare il Laburnum Alpinum Pyramidalis (stretto ed elegante, adatto anche per terreni calcarei) e il Deutzia scabra (resiste bene al gelo, purché al riparo dal vento).
Tra gli arbusti facili da coltivare in montagna, ricordiamo: Cornus mas (fiori gialli e bacche rosse), Berberis hookeri (sempreverde con fiori gialli e bacche nere), Sambucus racemosa “Plumosa Aurea” (dalle foglie dorate), il Lillà (Syringa vulgaris), la Pyracantha coccinea “Lalandei” (con bacche arancio) e Ilex (o Agrifoglio) in terreni asciutti e fertili.