Luglio 27, 2021
Coltivare la Meconopsis non è da tutti. Questa particolare pianta erbacea, conosciuta anche come Papavero blu dell’Himalaya, è ancora poco coltivata da noi ed è perfetta da utilizzare per personalizzare il proprio giardino con qualcosa di insolito.
Il suo aspetto è simile a quello del Papavero, con steli ricoperti da una leggera peluria, alti circa 100 cm e inflorescenze composte da 5 petali azzurri. Le Meconopsis sono adatte alla coltivazione in vaso o in piena terra, all’interno di giardini rocciosi o aiuole fiorite.
COLTIVARE LA MECONOPSIS: CLIMA E SOLE
Il clima ideale per la Meconopsis deve essere fresco, quindi è importante scegliere una posizione luminosa ma non a diretto contatto con i raggi solari. Questa pianta infatti teme molto il caldo afoso, mentre resiste bene alle basse temperature invernali. Perciò la sua coltivazione è consigliata in zone dal clima mite.
Come annaffiare la Meconopsis
Le annaffiature devono essere abbondanti durante tutto il periodo vegetativo, al fine di mantenere sempre il terreno umido ma mai fradicio. In autunno le irrigazioni vanno diradate fino a sospenderle completamente in inverno.
Non esageriamo con l’acqua: la Meconopsis teme i ristagni idrici.
Come trapiantare e concimare la Meconopsis
Il terreno in cui coltivare la Meconopsis deve essere acido. È quindi importante garantire il giusto pH del terreno quando intendiamo coltivare questa pianta nel giardino. Per modificare il pH e renderlo più acido possiamo inserire nella buca di impianto un terriccio per piante acidofile o torba.
In caso di coltivazione in vaso potremo utilizzare un ...