La Caryota mitis è un particolare tipo di Palma caratterizzata da stranissime foglie bipennate e dentellate. Proprio come la coda di un pesce, da cui prende il soprannome.
In natura, nelle foreste tropicali asiatiche, supera i 10 metri di altezza ed è un vero e proprio albero. Produce anche tanti fiori a grappolo che diventano frutti viola, velenosi per l’uomo.
Possiamo facilmente coltivarla in vaso come pianta d’appartamento. In questo caso non supererà i 150 cm di altezza e non produrrà frutti.
Caryota mitis: habitat ideale
È una pianta tropicale e quindi ama le temperature costanti, tra i 17°C e i 23°C, e ambienti con un’alta umidità. Al contrario temono il freddo e deperiscono sotto i 15°C.
Il nostro appartamento è quindi l’ambiente ideale per coltivare la Caryota mitis a patto di prestare attenzione ad alcuni particolari. Evitiamo posti vicino a una finestra che potrebbe produrre spifferi gelidi in inverno. Così come vanno evitate le vicinanze a fonti di calore o condizionatori.
Scegliamo un posto molto luminoso ma protetto dai raggi solari diretti. Per esempio dietro una finestra protetta da una tenda leggera.
Quando le temperature minime superano ampiamente i 15°C possiamo spostarla all’esterno. Avendo cura di scegliere un luogo ombreggiato. A settembre dovremo riportarla in un luogo protetto.